Lo Yin e lo Yang

Yin e Yang possono essere visti come due fasi di un ciclo alternato; niente e nessuno può evitare questa opposizione: tutto ciò che cambia non soffre, semplicemente è manifestazione di questo fenomeno. Tutto è relativo e qualsiasi tipo di sviluppo ha ragione di essere grazie a questa opposizione.

Ognuno di noi è soggetto a forze cosmiche a cui non si può sottrarre, e tutto ciò che facciamo non è che una normale reazione ad esse: ad esempio, se il tempo atmosferico è nuvoloso e piove, tutto questo avrà un certo effetto su di noi, diverso da quanto ci potrebbe accadere se nel cielo splendesse il sole.

E’ molto difficile osservare le manifestazioni di Yin e Yang poiché spesso si guarda ad essi nel modo sbagliato.

Innanzitutto bisogna sempre ricordare che tutto è relativo: se per esempio paragonassimo il clima di Milano a quello di Stoccolma, diremmo senza ombra di dubbio che la temperatura della prima città è più Yang rispetto a quella della seconda; se però come termine di paragone prendessimo la città di Napoli, il clima di Milano risulterebbe più Yin.

Purtroppo non è possibile stabilire regole generali nell’ambito di Yin e Yang poichè ogni cosa, ogni uomo, ha una sua individualità: in ognuno di noi Yin e Yang assumono qualità differenti. Essi non sono mai contenuti nel corpo in misure uguali poiché si trovano in uno stato di continuo cambiamento: al mattino hanno una certa qualità, poi con l’assunzione di cibo si altera la loro condizione, ecc.

Quando lo Yang arriva al collasso, quando si esaurisce completamente, l’individuo muore; lo Yin non può sussistere da solo, senza lo Yang poiché essi sono inseparabili. Il loro livello è costantemente controllato, ed è estremamente preciso: all’aumentare dell’uno, l’altro diminuisce’ è un continuo assestarsi armonico!

A volte però l’equilibrio naturale tra queste due forze viene disturbato da agenti esterni; si può verificare infatti una predominanza di Yin o di Yang o, viceversa, una debolezza che permette all’altra componente di prendere dominio all’interno del corpo. Nel caso della predominanza una delle due forze è presente in maniera eccessiva e tende a consumare l’opposto in modo molto veloce.

In presenza di una debolezza, invece, la parte che soffre maggiormente è tale a causa della sua intrinseca debolezza. E’ dunque molto importante capire se determinati sintomi sono provocati da un eccesso o da una debolezza delle due forze.

E’ difficile capirlo perché spesso l’apparenza può ingannare. La predominanza di una componente è riscontrabile non solo nell’uomo ma anche in tutto ciò che lo circonda. Un inverno troppo lungo, per esempio, indica una predominanza di Yin che potrà portare ad un’eccessiva debolezza di Yang. Tutto questo si può riperquotere sulle condizioni del terreno (perdita di fertilità) e di conseguenza sull’andamento dei raccolti.

L’uno si cambia nell’altro, si trasforma dall’infelicità alla felicità e viceversa. E’ un continuo alternarsi.

I cambiamenti interni all’individuo si possono verificare solo a un certo punto dell’esistenza, poiché ogni cosa, per potersi trasformare, deve raggiungere un certo livello di maturazione. Allo stesso modo anche il passaggio da Yin a Yang non è casuale: si può diventare felici solo quando le condizioni interne del nostro corpo sono ottimali. Ogni evento della vita è caratterizzato da sbalzi di Yin e Yang.

Essi sono cicli naturali e funzionano perfettamente se solo l’uomo vive in armonia con la natura.

Il nostro organismo è strutturato in Yin e Yang: la zona alta del corpo è Yang, quella bassa è Yin; la schiena è Yang, il ventre è Yin; la pelle è Yang, l’interno è Yin. Anche all’interno del corpo umano possiamo classificare i vari organi come Yin e Yang. Ciò che è cavo è Yang, cioè lo stomaco, l’intestino tenue, l’intestino colon, la cistifellea e la vescica. Ciò che è pieno e compatto è Yin, cioè il fegato, il cuore, il polmone, la milza e il rene.

Gli organi Yin sono deputati all’immagazzinamento, alla trasformazione; gli organi Yang sono responsabili dell’assimilazione, dell’assorbimento, dell’eliminazione. Tutti funzionano associati gli uni agli altri e l’insieme è un equilibrio dinamico tra le forze Yin e Yang che circolano nel corpo.

“Quando lo Ying prevale, si soffre di una malattia Yang, quando prevale lo Yang, si soffre di una malattia Yin.” Nei Jing Suwen (cap.3)

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